È stata presentata in Commissione il 25 gennaio 2022 la relazione di Francesco Bevere, consulente in materia di sanità della Repubblica di San Marino, incaricato, come da delibera del Congresso di Stato del 25 ottobre 2021, di redigere un documento che tracciasse un focus sui problemi sistemici della sanità sanmarinese ed individuare strategie programmatiche per fronteggiare le esigenze determinate dall’epidemia da Covid19.
Il dottor Bevere, che dal 1 febbraio 2022 è direttore generale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino, ha esposto nel corso del suo intervento in Aula consiliare la situazione attuale dell’ISS evidenziando le criticità emerse e dedicando ampio spazio alle possibili soluzioni ed alle tematiche legate all’innovazione, alla sistematizzazione dei dati, alla ricerca ed alla formazione.
La corposa relazione comprende anche un approfondimento di tutti i fattori da dover affrontare, tenendo conto delle professionalità e delle funzioni tecnico-sanitarie e amministrative presenti; della tipologia e delle caratteristiche delle prestazioni offerte; delle caratteristiche dell’utenza; dei costi; delle principali aree di criticità.
In ultimo vengono illustrate possibili prospettive e suggerimenti, per migliorare e consolidare le complessive attività dell’ISS.
A tale scopo viene proposta una graduale, comparativa riorganizzazione dell’ISS, che consenta all’Istituto di essere più moderno, competitivo e finanziariamente sostenibile.
In questa ottica la relazione esamina i più rilevanti aspetti strutturali e organizzativi, indicando i principali interventi da avviare, sulla base di un progetto più complessivo, per rendere l’ISS solido e capace di affrontare le prossime sfide.
La relazione è articolata in otto capitoli, che affrontano le principali aree di attività dell’ISS, evidenziandone gli aspetti che richiedono specifici interventi di rivisitazione. L’ultimo capitolo riguarda le possibili prospettive future.
Tenuti fermi gli obiettivi operativi di riqualificare i livelli di assistenza e nel contempo avviare il risanamento dei conti dell’ISS, per mantenere nel tempo la sostenibilità economica del complessivo sistema di assistenza, la relazione indica anche i criteri generali di impostazione della metodologia gestionale da adottare, con particolare riferimento ai meccanismi operativi di pianificazione, di monitoraggio delle attività e di controllo direzionale, indicando le condizioni basilari per il suo efficace funzionamento, a partire dai sistemi informativi e dalla crescita della cultura manageriale degli operatori, a tutti i livelli.
Viene affrontato anche il tema del governo della domanda, condizione basilare per il funzionamento del sistema di programmazione, incentrato sul rilancio e il rafforzamento del ruolo del medico di medicina generale in aderenza alle linee guida internazionali, cui si lega la riorganizzazione dei Centri Sanitari/Centri Salute, come sedi di prossimità dei servizi territoriali destinati al cittadino e come luogo privilegiato per la medicina generale in associazione.
Altro argomento trattato nella relazione riguarda la sanità collettiva, quale complemento di quella individuale attraverso la salvaguardia della qualità dell’ambiente, in senso fisico ed economico, che si avvale delle delicate funzioni del dipartimento di prevenzione.