Una guida dedicata ai molteplici servizi che l’Istituto Sicurezza Sociale, anche in collaborazione con le Associazioni di volontariato, fornisce alle donne che ricevono la diagnosi di tumore al seno: un vero e proprio manuale, ricco anche di consigli pratici e utili per la vita di tutti giorni. Si tratta di un libretto informativo realizzato dal gruppo multidisciplinare della Breast Unit, l’unità di Senologia dell’ISS, che questa mattina è stato presentato agli Ecc.mi Capitani Reggenti, Alessandro Scarano e Adele Tonnini, in Udienza Pubblica, alla presenza del Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale, Mariella Mularoni, di una rappresentanza del personale sanitario e socio sanitario ISS, delle Associazioni di volontariato e degli sponsor ed editore che ne hanno curato e redatto la pubblicazione.

Lo riferisce un comunicato stampa a cura dell’ISS.

Titolo di questa pubblicazione è “Ti prediamo per mano”, un vademecum completo, che contiene una guida ai servizi e alle attività che vengono messe in campo per chi riceve una diagnosi di malattia, come il tumore al seno. Il libretto è un aggiornamento significativo di quanto già veniva fornito in passato e, al suo interno, viene approfondito nel dettaglio l’approccio multidisciplinare che la Breast Unit della Repubblica di San Marino fornisce nella cura della neoplasia della mammella. La paziente è seguita in particolare durante tutto il percorso di malattia, dalla prima visita fino ai controlli nel lungo termine, da diverse figure professionali: dall’oncologo al radiologo, dai chirurghi specialisti ai chirurghi plastici, ma anche dall’anatomo patologo, dal ginecologo, dai fisioterapisti e da psiconcologi e genetisti.

Oltre agli aspetti prettamente sanitari, sono presenti anche numerosi consigli e informazioni utili, che abbracciano anche gli ambiti della nutrizione, schede tecniche e calendario per le attività da svolgere nel corso della terapia e anche note e riferimenti sulle attività offerte dall’Associazione Oncologica Sammarinese e dall’Associazione Sammarinese Donne Operate al Seno”.

Il libretto è stato realizzato con il contributo dell’Associazione Donne Operate al Seno e della Maison Clo ed è edito dall’Aiep Editore.

“ ‘Ti prendiamo per mano…’ mai titolo è stato più opportuno – dichiara il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni – proprio perché il soggetto è plurale, e quindi c’è un gruppo, un team multidisciplinare che si fa carico della donna e spesso anche della famiglia che vive la ferita della malattia, il disagio fisico e psichico di una diagnosi che incute timore solo a nominare: ‘tumore’ e in questo caso alla mammella. Per una donna è particolarmente devastante vedere il proprio corpo deturpato dalla malattia proprio in quei punti in cui è maggiormente evidenziata la propria femminilità. È importante creare una serie di relazioni, ecco perché è fondamentale l’aiuto di tanti professionisti, ognuno per la sua parte. Altro elemento che desidero evidenziare è l’immagine che trasmette il titolo stesso, ossia il prendere per mano: è il gesto tipico dell’amicizia, di chi non vuole essere superiore dell’altro ma neppure inferiore, bensì di chi vuole camminare insieme per arrivare alla stessa meta.
Quando la propria vita è segnata dal dolore, dalla sofferenza anche causata da una diagnosi non piacevole, le mani dei professionisti della salute che accolgono la propria diventano un dono incommensurabile”.

“Oggi – afferma il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere – la diagnosi precoce dei tumori del seno è un obiettivo raggiunto in maniera apprezzabile a San Marino, grazie alla presa in carico tempestiva delle donne e al lavoro di squadra messo in campo dai clinici e dalle Associazioni di volontariato. È importante che le donne siano sempre più consapevoli dell’importanza della prevenzione e che aderiscano in massa alle campagne di screening. Tra gli obiettivi dell’ISS c’è anche questo, da sviluppare attraverso la capacità di incrementare la consapevolezza delle donne sui fattori di rischio e sulla efficacia dei modelli di prevenzione: così, insieme, possiamo combattere i tumori del seno prima che si manifestino negli stadi più avanzati. Riconoscerlo presto equivale a rendere questa malattia vivibile e lasciare alle donne la possibilità di affrontarla con la migliore qualità di vita possibile: l’opuscolo presentato oggi – conclude il Direttore Generale Bevere – è uno degli strumenti più concreti per raggiungere questo risultato. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato a realizzarlo”.

FONTE: libertas